Truffe e altre attività fraudolente ormai sono all’ordine del giorno sul web. Se sei in pericolo, puoi scoprirlo tramite uno strumento di facile utilizzo che vi consente di difendervi immediatamente
Sono ormai all’ordine del giorno le notizie di truffe e altre attività fraudolente praticate ai danni degli utenti, sfruttando le moderne tecnologie informatiche che consentono di perpetrare crimini i cui effetti, nella loro immediatezza, possono essere devastanti per chi li subisce.
Furti di identità e dati, pishing, blocco dei dispositivi con richiesta di denaro per riaverne il possesso, richiesta fraudolenta dei dati di accesso a molteplici servizi, sono tantissime purtroppo le fattispecie di crimini informatici in cui ci si può imbattere con irrisoria facilità anche solo premendo un testo o rispondendo a un messaggio arrivato via mail o tramite le più comuni app di messaggistica.
A volte, ci si accorge di essere stati vittime di un raggiro o di un furto di dati quando ormai è troppo tardi. Un esempio piuttosto comune è proprio quello della condivisione delle credenziali di accesso alle app o i siti di home banking. La strategia seguita dai criminali è sempre la stessa ovvero l’invio di una mail con loghi identici a quelli di un istituto di credito con un banner da cliccare. L’ignaro e inesperto utente accetta di rispondere ed il gioco è fatto con il conto o la carta prepagata svuotati in un attimo senza la possibilità di ottenere il rimborso in quanto la cessione dei dati di accesso è stata volontaria.
Lo strumento per difendersi dal furto dei dati: facilissimo da utilizzare
I consigli per difendersi ormai li conosciamo tutti ovvero non rispondere a mail o messaggi o aprire allegati sospetti, evitare assolutamente di rilasciare dati sensibili che nessun gestore di servizi mai vi chiederà, tenere sempre aggiornate le impostazioni di sicurezza dei dispositivi, utilizzare password sicure e non uguali per tutti le app o i siti utilizzati.
Esiste anche uno strumento di prevenzione per il furto di dati sensibili, facilissimo da utilizzare. Si tratta di Have I Been Pwned, un sito creato dall’esperto di sicurezza Troy Hunt, diventato un riferimento sul web. HIBP, questa la sua abbreviazione, vi consente di sapere se i vostri dati sensibili (indirizzo mail, nome utente, password) sono stati violati anche senza essere stati necessariamente vittime di una truffa.
Pwend significa essenzialmente ottenere il controllo di qualcosa ed è proprio questo lo scopo del sito. Vi basta inserire dove richiesto il vostro indirizzo mail di riferimento per verificare se siete incappati in qualche violazione. Se l’indirizzo è presente nel database di HIBP significa che il vostro account (che verosimilmente avrete utilizzato per la registrazione su app e siti) è stato violato.
Il sito vi fornisce anche gli eventuali siti/servizi in cui è avvenuta la possibile violazione. Il consiglio immediato è di procedere subito con il cambio delle password di accesso di qualsiasi account sia stato attivato con l’indirizzo mail compromesso. In questo caso, in poco tempo, potete evitare eventuali altri tentativi di accesso fraudolenti e proteggere i vostri dati.